Il cacao è uno dei pochi alimenti la cui storia è intrecciata con il mito. Il cacao ha avuto storicamente un valore simbolico, religioso, ma anche economico: immagina che gli Atzechi ne usavano i semi come moneta di scambio per la compravendita. Anche oggi il cioccolato ha un grande valore … per lo più gastronomico.
Breve storia del “kakawa”
La storia del cacao ha inizio nel 1000-1500 a.C., quando gli Olmechi, un popolo che viveva sulle coste del Messico iniziarono a coltivarlo e a utilizzare questa pianta a cui diedero il nome di kakawa.
Secondo la tradizione degli Aztechi i semi di questa pianta furono donati dal dio Quetzalcóatl. I semi del cacao venivano utilizzati in campo alimentare sotto forma di un liquido pastoso spesso abbinato al mais, ma non solo. Il cacao veniva utilizzato in ambito religioso, terapeutico e come accennato prima economico.
Quanto valeva un seme di cacao?
1 seme di cacao = 4 pannocchie di mais
Durante le campagne di colonizzazione in Messico gli spagnoli conobbero questa pianta, i suoi semi e la bevanda che ne se ricavava.
La leggenda narra che il 30 luglio 1502 Cristoforo Colombo, nel suo quarto ed ultimo viaggio nel Nuovo Mondo, fu accolto dagli Atzechi che gli portarono in dono tessuti, cuoio lavorato e mandorle di cacao, la loro moneta.
Nel 1544 i frati Domenicani, ritornati dal Messico, portarono in Spagna una bevanda scura, pastosa, la “xocoatl”. Già proprio la bevanda ottenuta dai semi del cacao. Ma fu solo nel 1585 che il primo carico di chicchi di cacao provenienti da Veracruz raggiunse l’Europa, precisamente Siviglia.
Il cioccolato è un alimento funzionale
Il cioccolato contiene minerali come:
- ferro
- calcio
- magnesio
- fosforo
- nichel
- vitamina E nel fondente
- B2 in quello bianco
- C in quello al latte e bianco
Una caratteristica nutrizionale che fa di questo alimento un alimento funzionale è il contenuto di molecole antiossidanti, soprattutto in quello fondente.
E’ buono perchè …
- Nel cioccolato sono presenti anche molecole che ci danno sensazioni di benessere e serenità come la serotonina, il triptofano, la caffeina, la teobromina
- Il cioccolato è un alimento energetico ottimo per chi fa attività fisica intensa e prolungata o per persone iponutrite
- Il pane è un’ottima merenda per i bambini (senza esagerare con le quantità, ovviamente)
- Migliora il tono dell’umore, ha un’azione antidepressiva e antistress
- Per il suo effetto di abbassare il colesterolo “cattivo” LDL sembra essere un buon alleato per la riduzione del rischio cardiovascolare.
- Non provoca acne
Ma potrebbe …
- provocare emicranie
- causare allergie o intolleranze in soggetti predisposti
- essere causa di reflusso gastroesofageo per chi soffre di gastrite o ulcere
Non dimenticare che il cioccolato è un alimento buono per molte cose ma calorico: 500 kcal per 100g di prodotto … quanto una porzione di lasagna o una pizza margherita, quindi va mangiato con moderazione!
Ricetta del mese: pesto al cioccolato!
Febbraio è il mese dedicato a questo alimento che può essere un alleato per la nostra alimentazione! Questa volta esageriamo e useremo quello al 100% per metterlo nella preparazione di un pesto!
Dosi per 125g di pesto:
- 15g di foglie di basilico
- 75 ml di olio evo
- succo di mezzo limone
- 1 cucchiaino di scorza di limone
- un pizzico di sale marino (la punta di un cuchiaino)
- 50g di pecorino grattugiato
- 30g di pinoli
- 12g di cioccolato fondente del Venezuela al 100%
Mettere tutti gli ingredienti nel frullatore, se preferisci usare mortaio e pestello potete farlo, e lavora gli ingredienti fino a che il composto non raggiungerà la consistenza che preferite. Chiudi il pesto in contenitore di vetro a chiusura ermetica per conservarlo in frigorifero o condisci subito la pasta.
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